martedì 7 gennaio 2014

Il duro lavoro della sorella maggiore.

Da piccola ho sempre desiderato essere la più piccola della famiglia, avere qualcuno con cui giocare, che mi desse tante attenzioni, che mi insegnasse la vita di figlia.
Invano pregavo affinchè una sorella maggiore sbucasse da qualche angolo remoto del mondo per venire in mio aiuto. Non arrivò nessuno.

*Ero ancora piccola ed ignoravo come andava il mondo*

Dopo sette anni di lunga attesa, sbucò fuori una sorellina più piccola e, nella mia testa cercai di convincermi che sarebbe stata la stessa identica cosa.
Ebbene, non fu così.

Iniziarono lì i miei problemi, lei era la piccina di casa, e toccava a me prendermi cura di lei.
 Ma chi si prendeva cura di me?

Anno dopo anno le responsabilità crebbero, le colpe di qualsiasi danno a cose materiali o persone ricadde su di me, ogni gesto sbagliato della piccola pulce piombata in casa mia era dovuto al mio pessimo esempio.

Ma come si puo' vivere in questa situazione di stress?
Piano piano ci si abitua.

Ma nonostante tutto, lei mi ha sempre amato.
Nonostante fossi una frana, nonostante fossi così scostante, nonostante fossi troppo lunatica, nonostante fossi così sbagliata come sorella.
Nonostante tutto.

Ricordo sempre di quando aveva pochi mesi, 
mia madre la lasciò in cucina sul seggiolino in mia compagnia,
il solo guardarla la faceva ridere di gusto, una risata talmente urlata da sembrare un pianto.
Una risata d'amore.

Riflettendo, non mi capacito ancora di come riesca a volermi così bene.
Neanche io ci riuscirei a volermi bene, per come sono fatta.
Eppure lei non perde occasione per elevarmi, per rendermi la sua Supereroina, il suo punto di riferimento.

Non faccio abbastanza per lei, non dimostro abbastanza.
Appaio spesso distratta.
 
Eppure lei non sa quanto sia diventata importante per me, quanto è fondamentale la sua risata nella vita di ogni giorno, quanto conta per me il suo abbraccio e il suo preoccuparsi per me.

La mia vita non sarebbe la stessa senza di lei.

Per questo mi ritrovo qui, in questa serata, con tanti film interessanti alla tv, ad aiutarla nei compiti di Fisica, senza provare rabbia per tutte le cose che mi sono persa.
 
Che mi dite di voi? Qual è la vostra storia?
XOXO Ludo!





 

4 commenti:

  1. Che bello il tuo post... e te lo dico da sorella maggiore. Ho 14 anni più di mio fratello, e anche io lo amo alla follia...

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  2. Sono contenta ti sia piaciuto e, sono felice che tu capisca cosa provo. :)

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  3. Bellissimo post! È una delle cose più dolci che abbia letto mai... complimenti!:D

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