Vi potrebbe sembrare una presa in giro, soprattutto il 26 agosto, ma dentro il mio piccolo cuoricino spero ancora che sia maggio e che l'estate inizi da un momento all'altro.
Un caldo un po' insolito per maggio, ma autoconvinciamoci che la Terra ci voglia dire qualcosa.
Insomma, vorrei che l'estate ricominciasse, prima di tutto perchè dovrei abbronzarmi visto che sono il solito latticino, (5 giorni contati di mare con protezione 50 non hanno aiutato molto).
A parte qualche seratina (in tarda serata), qualche minigita all'Isola bella/ Taormina e qualche falò scroccato a ferragosto, quest'estate non si è fatta sentire particolarmente.
Me ne ricordavo solamente quando la mia famiglia con tutta la casa dietro mi avvertiva che stava andando al mare e mi raccomandava di studiare con quel sorrisino di pietà.
Il tutto accompagnato da un bacio...
La mia famiglia: Giuda 1, Giuda 2, Giuda 3.
E dopo essere usciti la mattina li vedevi tornare alle nove passate di sera, perchè se non ti guardi il tramonto sulle Isole Eolie godi solo a metà.
E io abbandonata a casa a piangere lacrime amare sui libri.
Quest'anno la sessione estiva è stata piuttosto lunga, ho terminato il 30 luglio ed ho iniziato a studiare per le mie ultime materie qualche giorno dopo.
In più la tesi pende sulla mia capoccia, in attesa di essere ultimata definitivamente.
Questa si chiama estate? Io la chiamerei prigione PSICOLOGICA.
Ebbene, nonostante questi momenti di ordinaria tristezza, qualche momento piacevole c'è stato.
Esattamente 3 giorni passati in MONTAGNA, tanto per ricordare che è estate.
In stile Heidi, munita però di 40 giacche, sono stata nella pace dei sensi con i miei amici storici, dispersi un po in tutta la Sicilia, da Trapani a Messina passando da Ragusa e poi da Catania fino a Palermo.
Un viaggio basato sulla canzone vera di Baby K e Giusy Ferreri (la cantante che ti fa spaventare perchè ad ogni acuto sembra stia morendo affogata).
Qualche giorno fa sono tornata a casa e la realtà è tornata a bussare alla mia porta, insieme alla mia tutor che mi dava per scomparsa.
Ma che noia scrivere sta Tesi, uno stress.
Così stressante che ho gli incubi, qualche notte fa ho sognato il giorno della laurea, il giorno che sarà il più bello della mia vita, peccato che non mi facevano laureare perchè dimenticavo di fare il Power Point.
ORA IO VORREI SPIEGATO DA FREUD CHE CAPPERINO VUOL DIRE STO SOGNO.
Arriverò calva.
Riflettendo un po' sulla mia situazione penso che una parte del mio cervello mi stia dicendo che sono leggermente masochista. L'anno scorso che potevo stare in pace, decido di lavorare tutti i giorni, giorno e notte, mentre quest'anno decido di fare la maratona di New York per arrivare a questa benedetta laurea.
Me le vado a cercare queste situazioni. Ho qualche problema.
In ogni caso, l'estate è finita va.
E visto che sono stata assente anche dal blog e non ho potuto leggere tutte le news, spero che almeno voi vi siete goduti questi tre mesetti d'estate.
C'è chi può e chi non può.
Io non può, spero però di ottenere i risultati da questi sacrifici.
XOXO Ludooos.
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